Avete intravisto nel primo video di Another Brain uno strumento che ho utilizzato proprio per spiegare i concetti su cui si fonda, ovvero una mappa mentale (mind map).
Vediamo quindi qualche dettaglio e consiglio di utilizzo.
Una mappa mentale è una rappresentazione grafica di idee e concetti organizzati attorno a un argomento centrale di partenza.
È uno strumento visivo che permette di rappresentare informazioni complesse in modo semplice e intuitivo, attingendo alle capacità mnemoniche umane, in particolare alla memoria spaziale, che è una delle più sviluppate in noi, in quanto retaggio dei tempi primitivi, quando saper ritrovare la strada di casa dopo una battuta di caccia era l'abilità più importante per garantire la sopravvivenza.
Inoltre la mente umana è strutturata per elaborare e organizzare le informazioni attraverso schemi e connessioni e una mappa mentale ci permette proprio di visualizzarli in modo organico, rendendo più facile la loro comprensione e memorizzazione.
Ci consente inoltre di esplorare idee e concetti in modo creativo e non lineare, incoraggiando il pensiero laterale e la connessione di idee apparentemente non correlate.
Permette infine di avere livelli di dettaglio differenti, passando quindi da una visione di insieme a uno specifico sottodominio, come nelle immagini sottostanti di una mia mappa mentale sulla teoria musicale.
Qualche consiglio per iniziarle ad usare per il vostro percorso di apprendimento:
- Create una struttura di base, partendo dal concetto più generale possibile
- Aggiungete dei rami per rappresentare i concetti principali e le loro relazioni, mano a mano che li scoprite
- Utilizzate, oltre al testo, immagini per potenziare ulteriormente l'aspetto visivo
- Inserite commenti, link e allegati, per aggiungere informazioni ad un nodo, in modo che esso sia un punto di entrata verso altre informazioni.
Non abbiate timore se cambierete struttura tante volte, è proprio quello che deve succedere perché rispecchierà sempre meglio il livello di conoscenza acquisita.
Ma non solo, una mappa mentale ben organizzata vi darà una sensazione di controllo su quello che state studiando e, di conseguenza, di soddisfazione.
Per il sottoscritto, è ormai uno strumento essenziale da utilizzare, il primo a cui penso quando inizio a mappare un nuovo dominio di conoscenza.
Per cui, trovate uno strumento per costruirle che vi ispiri (ce ne sono tanti online, io uso un plugin di Obsidian all'interno del mio PKMS "Another Brain" e MindMeister come servizio) e divertitevi a rappresentare il vostro know-how.
Prima di chiudere, un video che riassume la cattura di alcuni dei concetti più importanti legati al grigliare.
È una versione basica, ma già così fornisce molte informazioni, non vi pare?
Se vi ispira, provate a fare un esercizio simile, con un argomento che conoscete già oppure se state approcciando qualcosa di nuovo e....fatemi sapere!
Buon mind mapping!
Antonello
